in una sera di stelle false
la primavera come un cella
ti sei trovata muta e distesa
in una casa mai stata tua
pensare a qualcuno
gli occhi in un cassetto
che malinconia
che malinconia
risvegliati
ora lo sai che per amarsi non è mai troppo tardi
così ridotta nuda e malpresa
dentro ad un letto giunto per caso
non piangere più
fra i monti e le gambe
fra i laghi e le sponde
non guarirai
non guarirai
risvegliati
ora lo sai che per amarsi non è mai troppo tardi
risvegliati
ora lo sai che per armarsi non è mai troppo tardi
tagliarsi con un vetro
nascosto sul sentiero
un labirinto finto si scioglie intorno
è solo un brutto sogno
risvegliati
risvegliati
ora lo sai che per amarsi non è mai troppo tardi
risvegliati
ora lo sai che per armarsi non è mai troppo tardi
risvegliati
ora lo sai che per amarsi non è mai troppo tardi